Quanto mi piacciono le storie? Moltissimo. Quanto mi piacciono le storie che si intrecciano con le tradizioni culinarie? Ancora di più. Oggi parliamo della leggenda legata alla cara vecchietta dal naso appuntito e il mento aguzzo, che porta via tutte le festività: la Befana. Questa è una storia antica che si tramanda sin dall’epoca precristiana,…
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Panettoni artigianali 2021 | Come arrivare preparati al pranzo di Natale
Se Novembre sembra non finire mai, Dicembre è uno di quei mesi che ci travolge, e in un battito di ciglia siamo già a Natale! Forse qualche posto a tavola rimarrà vacante, qualche parente sarà costretto a stare in quarantena per un “contatto” avventato, o per un tampone positivo, ma senz’altro il Re delle feste non potrà mancare al pranzo di Natale. Ebbene sì, parliamo proprio di Lui: il Panettone.
Pavé | Un’istituzione per la colazione a Milano
I ragazzi di Pavè sanno fare tutto: il pane, le brioches, il panettone, la pasticceria classica e moderna. Ormai nel mondo dei breakfast lovers sono un’istituzione e, se siete qui, può darsi che non vi dica nulla di nuovo. Se però non li conoscete, dovete rimediare.
NOWHERE Coffee & Community | Specialty coffee a Milano dal sapore internazionale
Nowhere Coffee & Community è una caffetteria-coffee shop che nell’ottobre 2020 ha aperto la sue sue porte a pochi passi dalla Basilica di Sant’Ambrogio ad una Milano un po’ intorpidita: una ventata di aria fresca all’aroma di caffè, subito ben accolta dalla spossata comunità meneghina. Si tratta, per così dire, di una caffetteria “alternativa” con…
SPECIALTY COFFEE NELLE LANGHE: migliori caffetterie, roastery e punti vendita
Nell’immaginario collettivo “Langhe” fa rima con “vino” o – al massimo – assonanza con “buon cibo”. Ma se vi dicessi che è anche un’allitterazione con “caffè”? Immagino mi rispondereste che questo siparietto di analogie poetiche gratuite mi sta sfuggendo di mano – e come darvi torto? In compenso però eccovi 3 caffetterie specialty che abbiamo…
ALAIN LOCATELLI | Colazioni & Gelato in zona Solari a Milano
Non so che effetto vi faccia una vetrina anonima, non troppo illuminata, sormontata da una tenda parasole verde smeraldo con una scritta al neon che recita “Gelateria, produzione propria”… Per quanto mi riguarda, quando si tratta di pasticceria, devo ammettere che la prima impressione è quella che conta: di fronte a uno scenario del genere, l’unica reazione che potrei avere è scappare, fuggire a gambe levate. Giusto? SBAGLIATO.
CLÈA | Pasticceria culinaria nel quartiere Washington di Milano
CLÈA, 4 lettere che racchiudono il vero motore di questa innovativa “pasticceria culinaria”: un nome composto dalle iniziali di tutte le persone del cuore di Gaia, la determinata pasticcera che nel 2018 ha dato vita a questo progetto. Quattro lettere, genuinità e voglia di far conoscere i sapori legati ai ricordi di un’infanzia passata tra i fornelli sono le fondamenta su cui si erge questa pasticceria. Ma CLÈA non è solo tradizione.
Charlotte | Le monoporzioni a regola d’arte a Roma
L’abbiamo appurato: Roma è grande. E non importa quanti giorni avrai a disposizione per visitarla, saranno sempre pochi per riuscire a vedere tutto – e per mangiare tutto quello che vorresti. E allora non ti resta che immergerti nell’atmosfera senza tempo della città Imperiale e saltellare qua e là, sbocconcellando un po’ di questo e…
Mayer | La boulangerie di qualità a Barcellona
Mayer, pur avendo vari punti vendita in luoghi strategici della città, mantiene nella produzione e nella cura dei prodotti l’artigianalità di una Boulangerie francese. Ed è proprio nella prestigiosa scuola parigina “Ecole Ferrandi” che si è formato Eran Mayer, il fondatore, per rubare tutti i segreti delle tecniche tradizionali francesi.
In Italia si beve il caffè migliore? Spoiler: non necessariamente.
Sono sicura che il signor Mario Rossi mai si sognerebbe di ordinare al ristorante del semplice “vino”, senza curarsi di esprimere una preferenza circa la tipologia, le caratteristiche, l’uvaggio se non addirittura l’etichetta. È altrettanto probabile però che non riservi la stessa cura alla scelta del caffè, che per noi italiani solitamente non va oltre la dicotomia “amaro” o “zuccherato”.