L’Atelier, nel centro del quartiere Eixample di Barcellona, racchiude nel suo nome evocativo il matrimonio indissolubile che esiste tra arte e pasticceria. Scritte dorate, bottiglie di champagne in fresco e alzatine con piccoli bon bon sono sapientemente disposte sugli scaffali, strizzando l’occhio ai curiosi. L’avventore si accinge alla scelta del dolce con la stessa cura con cui selezionerebbe l’abito per il proprio matrimonio.
E così, cullati dalla piacevole ambiguità di un luogo dove si fa sfoggio della propria arte, ma ci si riempie anche la pancia, osserviamo la splendida esposizione di dolci.
Non ci vuole molto per capire che dietro a tutto questo ci sia uno Chef Pastelero di grande esperienza e creatività, Eric Ortuño, che vanta collaborazioni di eccellenza con grandi nomi della pasticceria francese ma anche locale, non ultima la Pasticceria Hofmann.
Tra monoporzioni con sembianze di piantine di cactus e croissant con la forma del cornetto Algida, facciamo LA nostra scelta.
Non potevo resistere di fronte alla “cassetta di fragole”, una deliziosa riproduzione dell’idea platonica di cestino di frutta: stecche di legno ottenute con cioccolato bianco aromatizzato alla vaniglia attorniano a una base di pan di Spagna farcito con crema di formaggio e confettura di fragole. Sopra, a decorare, piccole fragole glassate guarnite con splendidi fiorellini lilla. Freschissima.
Tra le varie proposte di croissant a forma di cono gelato, troverete molta varietà: dal classico cioccolato, al mascarpone – che qui in Spagna va fortissimo – al tiramisù, fino alla tarte au citron. Una torta in un croissant, un po’ troppo avventato forse.
Abbiamo prediletto la semplicità, anche se
non vi nascondo che tornerei a ripetizione per provare tutto.
Il croissant, dall’impasto molto soffice, peccava dal punto di vista della croccantezza esterna: la mancanza di caramellizzazione si è fatta un po’ sentire. Forse la forma ha compromesso la sostanza? Stuzzicante l’idea del “gelato”, ma rimaniamo fedeli alla vecchia e funzionale mezzaluna. Il ripieno però era molto intrigante: una crema simil chantilly molto corposa, aromatizzata con gruè di fave di cacao.
A parte questa scelta stilistica, L’Atelier
merita indubbiamente il riconoscimento ottenuto nel 2020, che la annovera tra le 50 migliori pasticcerie della Catalogna.
Il sommelier consiglia:
- Monoporzione moderna: vi sentite più da cactus o da cassetta di fragole? O da spiaggia tropicale con cocktail nella noce cocco?
- Cono-croissant
Informazioni utili:
140 bis de la calle Viladomat (Barcelona)
Metropolitana L1, fermata Rocafort
È disponibile lo shop online!