Sono passati ormai due anni da quando il lievito era la materia prima più ambita di tutta Italia. Scomparso nei supermercati, introvabile in panetteria e via a farselo da soli in casa come maestri lievitisti. Ma dite la verità: a quanti di voi è rimasto ancora vivo e vegeto? Chi ha voglia di passare i pomeriggi ad impastare, quando le giornate si allungano e il sole splende alto nel cielo?
Nessuno [*].
A chi invece non è passata la voglia di mangiare degli ottimi lievitati?! A noi, ovviamente. E ci auguriamo di essere in buona compagnia. Il posto giusto non poteva che essere Signor Lievito.
Un piccolo laboratorio di 60 m² che è stato sufficiente per far cambiare vita alla ex modella 35enne Natalia, che si è avvicinata al mondo dei lievitati proprio durante il lockdown.
Totalmente autodidatta, ha inizato a sperimentare facendosi guidare dalle sue origini lettoni e dai prodotti assaggiati nelle boulangerie francesi, nel corso delle sue trasferite per gli impegni della moda. Ed ecco qui un piccolo gioiello che propone lievitati dal sapore nordico, nati dal sapiente uso del Signor Lievito: un lievito madre di 120 anni, proveniente da un vecchio forno di San Giorgio a Cremano.
Ecco che cosa abbiamo provato:
E se preferite iniziare la giornata con una bella focaccia, ci sono anche quelle!
Unico punto migliorabile – a voler fare i pignoli – la caffetteria: non che sia cattiva, per carità, l’espresso ci è sembrato una classica miscela di Robusta all’italiana, estratto bene e corposo, sicuramente in linea con i gusti nostrani. Diciamo però che la possibilità di gustare anche caffè specialty sarebbe la ciliegina sulla torta per un’esperienza gastronomica perfetta 🙂
[*] Cose che non vi interessano ma che vi dico lo stesso: il nostro lievito licoli è nato il 15/03/2020 ed è ancora vivo. Perché non lo curo io, ovviamente.
Il sommelier consiglia:
⁃ Cinnamon roll
⁃ Bun al cardamomo
⁃ focaccia liscia o con i pomodorini
⁃ Pane! Provate quello di segale, alimento centrale nella tradizione Lettone.
Informazioni utili:
Via Maestri Campionesi, 26 (Milano)
Metropolitana M3, fermata Lodi